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Venezia. Ecco, basta dire questa citt per creare gi tutta la magia.
♥Ma cosa succede se, dopo tante peripezie, Javier e Madleine si ritrovano assieme a condividere una vacanza in questa magica citt ? Liberi dagli altri legami e con un'occasione imperdibile per eliminare la maledizione di Patricia che incombe sul Madleine?
♥Cosa accadrebbe, se Andres decidesse di tutto punto di aiutare il fratello e il nipote e si buttasse in un'avventura seduttiva dove scoprir , suo malgrado, dei segreti?
♥E se a condire tutto ci arrivassero dal futuro figli non ancora concepiti e protagonisti maturati? (Non si dice invecchiati, si offendono )
★★★★Questo e molto altro nel quarto volume della saga degli Angeli Paolini
⚠Il libro pu essere letto anche da solo ma sconsigliato vivamente leggerlo separato dai precedenti ai fini della comprensione della vicenda.
♥L'autrice di fama internazionale Daphne Lorbeeren presenta rinnovata questa saga nel trentennale della sua prima edizione, piena di amore, arte, spiritualit e avventura. Accattivante del suo stile a base di umorismo, paesaggi vividi e personaggi dalla psicologia ben delineata, questo quarto libro della saga degli Angeli Paolini condurr i lettori in un viaggio a Venezia che non avete mai fatto prima, camminando per le calli, assaporando l'arte di questa magnifica citt con la guida pi bella di tutti i tempi: Javier Cortes, che quando parla d'arte da sbavo
◆Un Paranormal Romance come non c' mai stato con un pizzico di cristianit mai vista in questo modo.
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♥ESTRATTO:
Mettetevi in fila e prendete il numero Mi prende in giro lei. Io la trascino verso di me attraverso la mano che mi stringe, con l'altra, completamente aperta le afferro il profilo da dietro l'orecchio alla nuca e l'avvicino a me con una sensuale violenza: Tu vuoi la guerra Le dichiaro con un sorrisetto beffardo spuntato ad un lato del mio viso, prima di baciarla tanto intensamente da lasciar intravedere ai pochi passanti della domenica l'intrecciarsi delle nostre lingue. Io perdo il respiro da tanto che mi sento preso, lei non mi allontana n mi insulta, allora mi scosto solo un po' e le dico con voce strozzata: Dalla liberazione delle fanciulle nacque la festa delle; la ricorrenza popolare ancora celebrata a Venezia, ed ha questo nome perch le ragazze vennero riportate a terra su tavole di legno.
Lei sorride, ma io riesco a percepirlo solo dal tono della sua voce, perch troppo vicina a me da poter mettere a fuoco la sua bocca oltre i nostri nasi: Va tutto bene, Bel Tenebroso?
Ti amo, ecco cosa non va bene, Madleine Le dico prima di baciarla di nuovo. Starei ore cos , a prendere solo respiro ogni tanto per poter vedere i suoi occhi lucidi di gioia.
Per temi e contenuti sconsigliato a persone particolarmente sensibili. Non leggere senza aver letto il resto della saga